L'Albereta Resort - il progetto

Valentina Moretti e Francesco Matricardi raccontano il progetto.

E’ una nuvola per sognare, uno spazio fluttuante tra nuances pastello con tende fluide che scorrono a creare giochi di luce e atmosfere soffuse e rarefatte, progettato dallo studio di interior design AMOAMA di Valentina Moretti e Francesco Matricardi.
Volumi che si modulano grazie a speciali tendaggi a tutta altezza, un soffitto-cielo che oltre allo scenografico lucernario con lampadario di Murano gioca con decori geometrici negli stessi toni dei tessuti, ispirati al grande designer Gio Ponti, autore anche delle sedute, firmate L’Abbate, scelte per questi spazi.
Il tutto immerso nel verde meraviglioso che circonda L’Albereta: una natura generosa che “entra” nella sala stessa grazie alla ampia vetrata che scorre per annullare ogni soluzione di continuità tra interno ed esterno e modulare così, appunto “naturalmente”, i diversi momenti di un evento: dall’aperitivo al dopocena.
Luci, decori, arredi creano una armonia elegante, dove spicca il grande mobile azzurro ed oro, disegnato ad hoc, sovrastato da una vera e propria installazione di luci in vetro soffiato a mano.
A fare da preludio a questo mondo ovattato è l’elegantissimo foyer bar: qui i toni sono il verde bosco, il giallo oro, il blu elettrico e il rosa antico. Ottone, vetri, specchi e velluti dialogano tra loro e creano atmosfere di calda raffinatezza, con reminiscenze agli anni ’30 e ’40 grazie anche alle suggestioni create dagli arredi firmati L’Abbate: dal divano Salon, alle poltrone Attesa, sino alle sedute Paltò.
Un mondo nuovo, dunque, che riconferma il carattere personale e unico de L’Albereta.

 

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